JAPAN ITALY ECONOMIC FEDERATIONE E CIA AGRICOLTORI ITALIANI INSIEME PER IL RILANCIO DEL TURISMO RURALE ITALIANO IN GIAPPONE

È stato presentato in videoconferenza tra Roma, Fukuoka e Osaka il progetto di promozione dell’ospitalità agrituristica italiana per turisti giapponesi “CIAndiamo!”, ideato da Japan Italy Economic Federation (JIEF), parte del sistema confindustriale giapponese, e CIA Agricoltori Italiani.

Il settore del turismo, tra i più colpiti dalla crisi e al contempo motore fondamentale per l’economia italiana, trova uno strumento a sostegno del rilancio nella collaborazione tra le due organizzazioni.

Tra i relatori, i presidenti di JIEF Daniele Di Santo e di CIA Agricoltori Italiani Secondo Scanavino, il Console Generale d’Italia a Osaka Luigi Diodati, il Direttore generale Cia-Agricoltori italiani Claudia Merlino, la responsabile dell’ufficio internazionalizzazione CIA Cristina Chirico, il Presidente di Turismo Verde Giulio Sparascio e le aziende giapponesi e italiane coinvolte.

Coniugare le esigenze del mercato turistico giapponese con i valori esclusivi e distintivi delle migliori strutture agrituristiche associate a Turismo Verde-Cia e rilanciare un settore chiave per l’economia italiana: questi sono alcuni degli obiettivi alla base del progetto ideato da Japan Italy Economic Federation e promosso da CIA Agricoltori Italiani per stimolare collaborazioni di lungo periodo tra imprese italiane e giapponesi nella produzione agricola e nel turismo rurale.

A tal proposito, è stato elaborato un decalogo dei requisiti necessari per poter aderire al progetto e ricevere la concessione del marchio “CIAndiamo by Cia-Agricoltori Italiani & JIEF” di riconoscimento del progetto e di certificazione “Japan friendly”.

“Il lancio ufficiale di questa iniziativa non può che renderci fieri in un momento così difficile per il settore, convinti come siamo che il Giappone per imprese italiane sia una scommessa vincente, diventata ancor più vincente con la firma del trattato EPA dello scorso anno”, ha commentato il presidente della Japan Italy Economic Federation Daniele Di Santo.

“Nessuno di noi pensava di trovarsi in un 2020 come questo – aggiunge Di Santo – e di affrontare sfide come quelle che stiamo affrontando, e tuttavia oggi presentiamo tra i pochissimi progetti capaci di portare un contributo effettivo alle nostre aziende e alla nostra economia. Oggi presentiamo non solamente un nuovo progetto ma anche la forza di un lavoro di squadra che fa leva sui legami che avvicinano Italia e Giappone oltre quello che può suggerire una così grande distanza geografica”.